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Visualizzazione dei post da agosto, 2023

Assalonne, Assalonne! - William Faulkner.

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Senza fiato, senza parole, con una voglia enorme, quasi la necessità,  di ricominciare a leggerlo dalla prima pagina. Così mi ha lasciato questo romanzo. Un vero capolavoro, in cui la tensione rimane altissima dalla prima all'ultima pagina. Un susseguirsi di flussi di coscienza, periodi lunghissimi nei quali pare ci si perda, per poi ritrovarsi all'improvviso. Uno scavare nell'animo dei personaggi, nei sentimenti più terribili, nella perdizione, nella disperazione, nell'odio mentre essi sono trascinati quasi da una tragica fatalità. Uno scavare in un'epoca storica, in un conflitto, la guerra di secessione americana, nella dissoluzione di una famiglia e del Sud stesso, nello schiavismo e nel razzismo. Una descrizione a tratti vaga e a tratti minuziosa di eventi apparentemente avulsi gli uni dagli altri ma invece strettamente concatenati; un camminare avanti ed indietro in quella "culla fluida degli eventi: il tempo", quasi soffocati da "Quel perdu

I bambini del maestrale - Antonella Ossorio

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  “In una giornata di maggio, sotto un cielo chiaro ove correva un gran vento fresco, io ho messo il piede sulla nave asilo  Caracciolo  che profila le sue grandi linee nel nostro porto militare e ho sentito il mio spirito preso, attratto e vinto dalla grande idea che ne ha fatto la casa e la scuola, sul mare e pel mare, dei poveri monelli napoletani, dei poveri scugnizzi dai visi olivastri, dalle membra scarne” Matilde Serao. Voglio dire " Grazie!" ad Antonella Ossorio per aver scritto "I bambini del maestrale".  "Grazie!" per questo racconto così denso di storia, di realtà e di magia, di sentimenti, di poesia e di bellezza. "Grazie!" per avermi fatto conoscere la storia di Giulia Civita Franceschi e della sua avventura sulla nave Caracciolo negli anni tra il 1913 e il 1928, quella nave che leggendo sono riuscita a vedere lì, attraccata al porto di Napoli per accogliere gli scugnizzi, scolarizzarli, avviarli ad un mestiere, ma soprattutto per r