Il senso della vita - Irvin D. Yalom
"La vita non può essere posposta, deve essere vissuta adesso e non sospesa fino al fine settimana, fino alla prossima vacanza, fino a quando i figli se ne andranno al college...." Yalom, nella sua veste di psicoterapeuta, racconta la sua esperienza con pazienti terminali o che hanno subito un lutto, comunque accomunati dal tema della morte. Devo dire che non ho amato lo psicoterapeuta Yalom: l'ho trovato narciso, vanesio, presuntuoso e poco professionale. Ho faticato non poco ad arrivare agli ultimi capitoli. Nell'ultimo racconto, però, surreale ed onirico, ho fatto pace con lo scrittore Yalom. "Ad aver più paura della morte è chi le si accosta con troppa vita non vissuta dentro di sé. È meglio usare tutto della vita. Lasciare alla morte null'altro che i rimasugli, null'altro che un castello bruciato.".
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