Le braci - Sandor Márai

Un uomo, ormai vecchio e prossimo alla fine, ha atteso per oltre quarant'anni, sopravvivendo a due guerre, di conoscere la verità, di "scoprire cos'è che scava un abisso tra due uomini e dove ha inizio il tradimento [...] E anche quale colpa abbia io in tutto ciò". 

Perché "non è vero che il destino si introduce alla cieca nella nostra vita: esso entra dalla porta che noi stessi gli abbiamo spalancato, facendoci da parte per invitarlo ad entrare.".

C'è tutta una vita in questo libro, ci sono i sentimenti e gli eventi di una vita intera: l'amicizia, l'amore, l'odio, il tradimento, l'infedeltà, la gelosia, la sete di vendetta, il tempo che passa in attesa di conoscere la verità, i ricordi, i rimorsi, i rimpianti. Una vita intera, con le sue ossessioni, le paure, l'egoismo , il coraggio, le illusioni, i dolori, le speranze, le aspettative, le delusioni, le passioni.

Quarant'anni e più in attesa di una vendetta, ma ancor più in attesa di una risposta; una risposta che è, essa stessa, una vendetta, che da sola, può chiarire tutto, dare finalmente un senso a tutto e far trovare pace.

"Non credi anche tu che il significato della vita sia semplicemente la passione che un giorno invade il nostro cuore, la nostra anima e il nostro corpo e che, qualunque cosa accada, continua a bruciare in eterno , fino alla morte? E non credi che non saremo vissuti invano, poiché abbiamo provato questa passione? E a questo punto mi chiedo: la passione è veramente così profonda, così malvagia, così grandiosa, così inumana? Non può essere che non si rivolga affatto a una persona precisa, ma soltanto al desiderio in sé? [...] Oppure, nonostante tutto, si rivolge a una persona, che può essere indifferentemente buona o cattiva, senza che l'intensità del nostro sentimento dipenda in alcun modo dalle sue azioni e dalle sue qualità? Rispondi se ne sei capace...". 



Commenti

Post popolari in questo blog

La donna degli alberi - Lorenzo Marone Recensione

Tocca l'acqua, tocca il vento - Amos Oz

Sette racconti - Gioconda Fappiano