La natura esposta - Erri De Luca

 Che cos'è l'arte? È esaltazione di ogni cosa, umana e divina, è rappresentazione di una realtà che spesso ci sfugge, va oltre il desiderio di fama, è catarsi.

"Dev’essere l’effetto che fa l’arte: supera l’esperienza personale, fa raggiungere al corpo, ai nervi, al sangue, traguardi sconosciuti. Davanti a questo moribondo nudo si sono commosse le mie viscere. Mi sento un vuoto in petto, una confusione di tenerezza, uno spasmo di compassione. Ho messo la mano sui suoi piedi, per riscaldarli".

 Un uomo è chiamato a restaurare un Crocefisso ed in esso è racchiusa la sofferenza umana di tutti i tempi, sofferenza che Cristo ha preso su di sé accettando la croce e perdonando, non solo, ma chiedendo perdono per i suoi carnefici.

 "-Perdonare loro- queste parole innalzano la morte a sacrificio. Senza di loro la croce resta un palo di supplizio di un innocente.". 

Coinvolgente l'incontro tra le tre grandi religioni monoteiste attraverso il contatto del restauratore con un sacerdote, un rabbino ed un operaio algerino islamico, ciascuno dei quali con la sua esperienza ed il suo credo, aggiunge tasselli al completamento del restauro ed alla comprensione dell'opera.

Bellissimo e poetico come tutto ciò che esce dalla penna di Erri.



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